Die: “Ragion per cui” in anteprima esclusiva su TRAKS

Anticipato dal singolo Dove state voi, Ragion per cui è il nuovo disco del cantautore Die, da oggi in anteprima esclusiva su TRAKS. “L’arte, come tanti altri settori, ha navigato per più di un anno tra le intemperie: locali chiusi, teatri abbandonati a se stessi, artisti a casa rinchiusi nei propri silenzi… eppure tanti, nonostante tutto, non hanno mollato un centimetro e a testa bassa hanno portato avanti le loro idee, i loro progetti e i loro sogni picchiando ancor più forte di prima. Allora 2021, ecco i frutti per cui abbiamo tanto lavorato: musica, vita, sogni, noi siamo pronti!”.
In bilico tra canzone d’autore, echi folk, rimandi a Vinicio Capossela e Gogol Bordello, surrealismo e assonanze col mondo del teatro, l’album nasce da una serie di interrogativi che trovano una via di comprensione possibile nell’osservazione dell’umanità, del mondo che ci circonda e delle variegate anime che lo abitano.
Die traccia per traccia
Si parte con Il Nulla, introduzione a ritmi lenti e filosofici, che contiene riflessioni che crescono a volute successive, con i tamburi che segnano il passo.
Passa al reggae un po’ rappeggiante Dove state voi, rivendicazione di diversità con fiati. Più enfatica la title track Ragion per cui, che gioca con gli echi e ancora con i fiati, ma rivela anche dolcezze intime.
Torna al reggae l’esortazione di Ridi sì, fiorita di speranze che nascono anche dai dolori. Ballata acustica che cresce piano, ecco poi Verrà.
Organo e stravaganze per celebrare La sconfitta, molto caposseliana. Si procede poi con E poi si vedrà, ancora morbida, quasi una ninna nanna.
Si sconfina nel southern rock e in ambiti western con la narrazione vendicativa dell’elettrica Charlie. Scarpe e marciapiedi esplora territori swing. Will come ripropone in inglese Verrà, così come Straycats offre una versione alternativa di Scarpe e marciapiedi.
Poetico e ispirato, Die mantiene intatta l’origininalità della propria scrittura lungo una serie di brani coerenti dal punto di vista stilistico ma capaci di variare registro agilmente.