Esce sull’etichetta psr factory di Guido Guglielminetti Non eri prevista, il nuovo disco di Giorgia Bazzanti.
Un disco di 10 tracce che racchiude un concetto di femminilità che si esprime in varie forme, con coraggio e libertà, nel rispetto delle identità, e che ci svincola da ogni pregiudizio e luogo comune. Un tema già suggerito dal singolo Non eri prevista, scritto da Francesco Cicorella e Guglielminetti.
Giorgia Bazzanti traccia per traccia
L’album incomincia dalle note profonde del pianoforte di Non eri prevista, compresa e intima apertura del disco.
Si utilizza una spruzzata di dialetto e di violino per la morbida Famme giocà, richiesta di divertimento per spezzare la solitudine.
Torna sul romantico Guerra e baci, in cui la voce emerge in modo molto caldo. C’è un’aria da filastrocca antico all’interno di Ninnà.
Più speziata e anche decisamente più inquieta, ecco poi Le finestre non dormono mai. Si torna a una certa tranquillità morbida (ma non particolarmente felice) con Non essere vento.
Percussioni nervose quelle che contraddistinguono Adesso guardami, una richiesta di attenzione con qualche sprazzo elettronico, moderato.
Si recupera sul piano dell’intimità e del sentimento con Se questo non è amore, che mette in evidenza le qualità vocali di Giorgia, con la firma importante di Gianmaria Testa oltre a quella di Guglielminetti.
Ambientazioni diverse e cupe quelle di Lucida, che apre con un ritmo sintetico e con un breve recitato.
Si chiude con una cover, quella di Viaggiatori d’Occidente di Fossati, suonata dai musicisti dell’originale, qui proposta con una certa eleganza.
Una prova importante per Giorgia Bazzanti, che si confronta con canzoni ricche di intensità e ne esce del tutto vincente.
