Non è un inno calcistico ma sicuramente è un attestato di appartenenza La maglia del Lecce, il nuovo singolo de La Municipàl fuori oggi a sorpresa. Il progetto guidato da Carmine Tundo continua a comportarsi con una certa anarchia artistica regalando però sempre canzoni coinvolgenti.
Qui si parla indubbiamente di calcio, con molti riferimenti alla squadra salentina (Chevantòn è stato un giocatore simbolo per la squadra a inizio anni Dieci, il Via del Mare è lo stadio dove la squadra gioca) però nel brano si parla anche di musica, di vita, ovviamente di amore.
“La maglia del Lecce”, La Municipàl – il testo
Sei come la maglia del Lecce
Un goal di tacco di Chevantón
Un rigore nel sette, la maglia del Lecce
Se una salvezza all’ultimo respiro
Sei come la maglia del Lecce
Anche se del calcio e della Serie A
Non me ne frega niente, la maglia del Lecce
Sei come la Curva Nord al Via del mare
La 101 di notte quante ne sa di storie?
Che quando arrivo da sud di solito sto male
E l’ospedale sembra un grattacielo di New York
Ma tu hai una band del cazzo, mica sei nei Rolling Stones
Quanto fa bene alle ossa la vita di provincia
Ma forse meno al cuore visto che sto un po’ di merda
E salto un battito ogni volta che ti vedo nuda
Perciò ti chiamerò “Fortuna”
Sei come la maglia del Lecce
Un goal di tacco di Chevantón
Un rigore nel sette, la maglia del Lecce
Se una salvezza all’ultimo respiro
Sei come la maglia del Lecce
Anche se del calcio e della Serie A
Non me ne frega niente, la maglia del Lecce
Sei come la Curva Nord al Via del mare
So che dovrei lasciarti andare prima di partire
Per ogni mio viaggio mentale intorno al tuo equatore
E penso a quante volte ci ho rimesso in salute
Il mio dottore spaventato sa che non si cuce
Quella piaga dolorosa che ha lasciato Piera
Mentre lo stadio strapieno sembra un paese in festa
E San Cataldo con te accanto sembra una scommessa
O meglio, una promessa
Sei come la maglia del Lecce
Un goal di tacco di Chevantón
Un rigore nel sette, la maglia del Lecce
Se una salvezza all’ultimo respiro
Sei come la maglia del Lecce
Anche se del calcio e della Serie A
Non me ne frega niente, la maglia del Lecce
Sei come la Curva Nord al Via del mare
È che ti senti solo quando sfrecci verso il lido vuoto
E le cabine azzurre sembrano gli oblò di un’astronave in volo
È che ti senti a pezzi quando stai tradendo anche te stesso
Perché di te e del calcio, da quando sono solo, non me ne frega un cazzo