Cosa si è disposti a fare per realizzare i propri sogni? Se lo chiede Luca Perossa, cantautore triestino, nel singolo Soldiers, in cui i soldati sono metafora di tenacia e resistenza per il raggiungimento dei propri obiettivi.
Caratterizzato da cori da stadio potenti e coinvolgenti, il pezzo è stato pensato per far cantare a squarciagola il pubblico, che sia durante i concerti o mentre lo ascolta alla radio in macchina. La canzone ha un significato profondo e universale: ci ricorda che tutti noi, indipendentemente dall’età o dalle circostanze, siamo nella stessa barca. Ogni giorno nella vita reale, combattere per i nostri sogni e non arrendersi mai è una battaglia comune. Soldiers è un inno di speranza e resistenza, che ispira a credere in se stessi e a lottare per ciò in cui si crede.
“Soldiers” per me è come un punto di rottura tra il prima e il dopo, e con un grande significato personale e non, perché in tutto il mio periodo artistico e professionale ho dovuto combattere con varie problematiche di sicurezza, di studi e anche problemi personali: tutto quello che facevo non sentivo mai abbastanza, insicurezze create da terzi che alla fine bloccavano la mia creatività. Certo, nella vita si studia e si migliora ogni giorno, ma per la prima volta con “Soldiers” lo sento mio e mi diverto a cantarlo in Live. Il testo di “Soldiers” nasce da una riflessione d’insieme della mia vita passata, presente e futura, tant’è che nella prima parte della canzone parlo in prima persona, come se mi guardassi alle spalle per rivedere tutta la strada che ho fatto