I romani MahDoh! dipingono con suoni caldi e melodie catchy il loro primo ep, Rughe, in uscita per MiaCameretta Records.
I MahDoh! sono: Olivia Volpi (voce), Riccardo Schiavello (chitarra), Marco Pasquariello (tastiere), Veronica Monaco (basso), Stefano Padoan (batteria/voce).
I gusti musicali dei componenti sono vari e spaziano dalla musica jazz al soul, dal reggae all’elettronica, dal rock al pop al funk, ma le loro influenze comuni vengono da quella scena contemporanea americana che racchiude scritture pop, accompagnate da sonorità morbide e colorate come i Real Estate, Beach Fossils, Dan Auerbach, Mac DeMarco.
MahDoh! traccia per traccia
Un po’ di pop, un po’ di vintage, un po’ di eleganza, un po’ di indie: la ricetta è quella di Voglio farti male, il brano di apertura dell’ep, in saporita salsa easy listening.
Storie di solitudine e qualche asprezza (però levigata) all’interno di Non Posso Star Col Gatto.
C’è malinconia invece in Hey Ciao, che introduce armonie vocali su un tappeto sonoro morbido e dai colori scuri.
Un po’ di ironia permea La Pelle, elenco di torture poste però in modo gentile e ovattato, con effetti stranianti ma probabilmente drenanti e detox. Chiusura con falsetti, vocetti, coretti, risatine con Il mio cappello. Ah, c’è anche lo sciacquone.
Intelligenza e garbo sono le direttrici lungo le quali si muovono le canzoni dei MahDoh!, per un ep che difficilmente perde il controllo ma che riesce a veicolare contenuti anche piuttosto decisi in contesti invece spesso soft.