Anticipato dai singoli Sweet Alberta e Josh Brolin, Cowpunk! è l’album d’esordio del trio MaveriX, in uscita per l’etichetta Rocketman Records. Nove tracce ad alta intensità che vedono il classico punk rock californiano mescolarsi con riff country-western generando singalong da pub.
Date una spolverata ai vostri stivali, ripassate qualche passo di line dance senza dimenticare come si poga e partite anche voi per quest’avventura insieme ai MaveriX
MaveriX traccia per traccia
Una cavalcata elettrica piuttosto potente apre il disco: il breve strumentale 8.6 è poco punk ma abbastanza “cow”. Ecco poi Josh Brolin, un’altra escursione veloce e piuttosto martellante, forse più californiana che texana, con le chitarre sempre in evidenza.
E’ poi tempo di animare The Saddest of the Bar, risonanze western su canzone abbastanza depressa. Si entra in pieno in ambito morriconiano con la chitarra e il fischio di Spaghetti Hymn, che poi ribadisce i concetti con gli strumenti.
Si accelera bruscamente nell’intro di Cigars & Guns, che poi torna a trotterellare per la prateria. Ecco poi i balli attorno al fuoco di una scoppiettante House in the Mountains.
Partenza lenta per Sweet Alberta, che poi accelera e rincorre i Green Day su pendii molto elettrici. Si prosegue su ritmi e suoni coerenti in 2022 (When September Ends), che cita direttamente Billy Joe Armstrong e soci.
A chiudere, ecco una bella sgasata rock’n’roll con To The Alps, divertita e ricca di passione.
Si vede che il punk sta tutto nello spirito dei MaveriX, perché nei suoni ci sono davvero pochissime tracce. Detto questo, il disco è molto piacevole, ben suonato e abbastanza fuori contesto da risultare originale.