“‘A Nizza (non era amore)’ è un videoclip psicomagico, un bazar di ricordi confusi che cercano forse giustizia o redenzione perché la perfezione è diabolica, il tempo distorce la memoria e crea martiri dai cuori infranti. Questo brano è un invito a non confondere l’amore con le esigenze e gli attaccamenti del nostro ego.”
Presenta con queste parole Mosè Santamaria il nuovo videoclip che accompagna il brano A Nizza (non era amore), terzo estratto dal disco #RisorseUmane uscito per Dischi Soviet Studio a dicembre 2015. Il clip, girato da Davide Guerra, alterna immagini molto distanti fra loro (in riva al mare, negli interni di un locale di strip-tease) che sono legate dal carattere psicomagico dell’opera, nella quale avviene un vero e proprio atto psicomagico utilizzando i tarocchi di Jodorowsky.
“A chi mi chiede perché questo video è psicomagico – spiega Mosè Santamaria – rispondo che è tale non per i tarocchi in sé e per il buon auspicio che portano e nemmeno per i soldi che ad un certo punto piovono senza un senso apparente in cambio di scatole regalo. Questo videoclip è psicomagico semplicemente perché a volte occorre saper guarire dai ricordi e vivere adesso.”