I love you Marzano è il primo singolo con relativo videoclip del cantautore pop Mosè Santamaria. Il brano anticipa l’uscita del disco di debutto #RisorseUmane su etichetta Dischi Soviet Studio. Nove canzoni di misticismo quotidiano che accompagnano in un bar di provincia gli esseni, Gurdjeff e Jodorowsky.
E proprio al film El Topo si ispirano i costumi del clip girato dai videomaker Davide Guerra e Jacopo Santarello, che ritrae un vero e proprio atto psicomagico, una teatralizzazione della morte di Mosè, perché – racconta lui stesso – “come diceva Gurdjeff per svegliarsi occorre rinascere e per rinascere serve prima morire”.
I love you Marzano, prodotto da Martino Cuman (Non Voglio che Clara) come tutte le tracce del disco d’esordio di Mosè Santamaria, è un brano ironico “sugli anni dell’adolescenza, dei due di picche, dei film di Jodorowsky, della ganja, degli sciamani, della fame di sapere e di quella tendenza a unire gli opposti o decontestualizzare ciò che è normale per trasformare la realtà in un’esperienza extrasensoriale”.
Il video di “I love you Marzano” è ambientato al Lago del Brugneto e in un ranch nel comune di Torriglia vicino a dove Pier Fortunato Zanfretta raccontò di essere stato rapito dai rettiliani.