di Chiara Orsetti
Esce il 28 luglio del 2009 50mila, singolo che vede Nina Zilli accanto a Giuliano Palma, tratto dall’ep omonimo. In seguito è stato scelto da Ferzan Özpetek come uno dei brani principali della colonna sonora del film Mine vaganti. E curiosamente la canzone è stata inserita nel videogioco Pro Evolution Soccer 2011.
Ognuno ama a modo suo. Qualcuno lo fa col sorriso, probabilmente perché ricambiato e appagato. Qualcuno invece è costretto a farlo da lontano, contando le ore, le lacrime, le occasioni mancate.
Cinquantamila lacrime non basteranno perché
musica triste sei tu dentro di me.
Cinquantamila pagine gettate al vento perché
eterno è il ricordo, il mio volto per te.
E c’è chi crede di doversi giustificare per quello che sente, per quello che la notte lo tiene sveglio. Senza sapere quando passerà, abbandonarsi a ciò che si prova e farlo diventare errore necessario, inevitabile come il sentimento a cui è legato.
Non ritornare,
no tu non ti voltare,
non vorrei mi vedessi cadere.
A me piace così, che se sbaglio è lo stesso,
perché questo dolore è amore per te.
Cinquantamila lacrime senza sapere perché
sono un ricordo lontano da te.
Cinquantamila lacrime non basteranno perché
musica triste sei tu dentro di me.
In fondo soffrire è un loop: non smette quando lo decidi tu, ma solo quando ha finito di spargere ovunque brandelli di te. Non si può fare altro che accettare. E sperare che passi.
Non mi guardare, non lo senti il dolore,
brucia come un taglio nel sale.
A me piace così,
che se sbaglio è lo stesso,
perché questo dolore è amore per te.
A me piace così,
e non chiedo il permesso,
perché questo dolore è amore per te.