È Andrea Dulbecco, vibrafonista e percussionista di livello internazionale, lo special guest del trio del batterista australiano Adam Pache, in concerto venerdì 3 settembre allo Spazio Epoca Milano nell’ambito della rassegna “So Jazz” (inizio live ore 20.30, ingresso + aperitivo 15 euro, prenotazione obbligatoria al 3926604642). Il live avrà luogo nel dehors del locale, ribattezzato “L’Ultima Spiaggia”, piccola oasi cittadina dove è possibile ascoltare buona musica, sorseggiare un drink e scambiare quattro chiacchiere con
gli amici con i piedi nella sabbia.
La formazione guidata da Adam Pache e completata dal giovane contrabbassista Carlo Bavetta presenterà un progetto inedito, ispirato alle colonne sonore del cinema noir e alle registrazioni jazz degli anni Cinquanta: in scaletta una manciata di brani originali e alcune composizioni tratte dai repertori di Duke Ellington, Charles Mingus e Thelonious Monk. Originario di Sydney ma da anni residente in Italia, Adam Pache è uno dei batteristi più interessanti della sua generazione e vanta collaborazioni con jazzisti del calibro di Clark Terry, Christian McBride, Steve Grossman e Jeremy Pelt, solo per citarne alcuni.
Andrea Dulbecco, componente storico dell’ensemble di musica contemporanea Sentieri Selvaggi, svolge un’intensa attività anche in ambito jazzistico: ha suonato e inciso con numerosi artisti di fama quali Paolo Fresu, Enrico Rava, Dado Moroni, Gianluigi Trovesi,
Gianni Coscia, Franco Ambrosetti, Dave Liebman, Steve Swallow, Adam Nussbaum e molti altri.