Tananai: “Tango” è il nuovo video

Tananai ha messo i Police, ma poi è arrivata la police: Tango è il nuovo video del cantautore di Sesso occasionale, ora impegnato con una ballatona presentata sul palco del Festival di Sanremo 2023.
Tango, prodotta da Tananai insieme a Davide Simonetta, si caratterizza nella parte musicale da una grande componente orchestrale, insolita nella discografia del giovane cantautore, con riferimenti al sound della musica pop inglese contemporanea. Per la prima volta nella sua carriera, Tananai canta una storia non vissuta in prima persona, ma attingendo dalla realtà che molte persone vivono ogni giorno, soffermandosi sulle sfumature di una relazione a distanza, le sue tipologie e l’imprevedibilità che comporta: a volte la distanza è uno spazio fisico, altre solo un limite mentale ed emotivo.
La lontananza presuppone che ci si debbia godere la bellezza, la semplicità e il romanticismo delle piccole cose che si vivono quando si sta insieme fisicamente, così di conseguenza diventa “bello, bello, bello” anche stare in ginocchio davanti a un sexy shop e dichiararsi. È un brano che mi emoziona profondamente ogni volta che lo ascolto e attinge anche al mio bisogno di soffermarmi sulle sensazioni che provo sia quando canto sia nella vita di tutti i giorni, dopo quest’anno così veloce e frenetico
Il videoclip di Tango, diretto da Olmo Parenti per la produzione di A THING BY, è la storia a distanza di Olga e Maxim, due ragazzi di 35 anni provenienti da Smolino, una cittadina in Ucraina nella provincia di Kirovohrag, insieme hanno una figlia di 14 anni, Liza. Immagini girate dai protagonisti stessi con il loro cellulare e inviate l’uno all’altra raccontano nel video la nuova realtà della coppia, separata dalla guerra. Prima dell’inizio del conflitto, Olga faceva la segretaria in una clinica, Maxim è un militare e combatte al fronte fin da febbraio 2022. Olga e la figlia Liza sono scappate in Italia il 28 marzo 2022, circa un mese dopo l’inizio dell’invasione russa. Arrivate in Italia hanno passato qualche giorno nelle strutture statali di prima accoglienza ma dopo poco hanno dovuto cercarsi una stanza dove stare, trovando ospitalità nella casa di un signore Italiano nel quartiere Isola di Milano.
Ero impegnato nella scrittura di “Tango” quando mi è stata raccontata da amici la storia di Olga e Maxim e sono stato subito travolto da emozioni forti e contrastanti. L’obiettivo della mia musica è sempre stato quello di arrivare a più persone possibili e mi sembrava giusto, visto il tema della canzone, dare voce e immagini alla testimonianza di questi due ragazzi ucraini, rappresentando una delle tipologie di relazione a distanza, quella a cui non penseremmo mai: la separazione forzata a causa di una guerra. È passato un anno dall’inizio di questo conflitto e forse ci siamo dimenticati che non si tratta solo di strategia e politica ma di quotidianità che si sfaldano e si riadattano per non far svanire ogni traccia di umanità, di amore
Tananai, “Tango” – il testo
Non c’è un amore senza una ragazza che pianga
Non c’è più telepatia
È un’ora che ti aspetto
Non volevo dirtelo al telefono
Eravamo da me, abbiamo messo i Police
Era bello finché ha bussato la police
Tu, fammi tornare alla notte che ti ho conosciuta
Così non ti offro da bere e non ti ho conosciuta
Ma ora addio, va bene amore mio
Non sei di nessun altro
E di nessuna io
Lo so quanto ti manco
Ma chissà perché Dio
Ci pesta come un tango
E ci fa dire
Amore tra le palazzine a fuoco
La tua voce riconosco
Noi non siamo come loro
È bello, è bello, è bello
È bello stare così
Davanti a te in ginocchio
Sotto la scritta al neon di un sexy shop
Se amarsi dura più di un giorno
È meglio, è meglio
È meglio che non rimani qui
Io tornerò un lunedì
Come si salva un amore se è così distante
È finita la poesia
È un anno che mi hai perso
È quel che sono, non volevo esserlo
Eravamo da me, abbiamo messo i Police
Ridevamo di te che mi sparivi nei jeans
Tu, fammi tornare alla notte che ti ho conosciuta
Così non ti offro da bere e non ti ho conosciuta
Ma ora addio, va bene amore mio
Non sei di nessun altro
E di nessuna io
Lo so quanto ti manco
Ma chissà perché Dio
Ci pesta come un tango
E ci fa dire
Amore tra le palazzine a fuoco
La tua voce riconosco
Noi non siamo come loro
È bello, è bello, è bello
È bello stare così
Davanti a te in ginocchio
Sotto la scritta al neon di un sexy shop
Se amarsi dura più di un giorno
È meglio, è meglio
È meglio che non rimani qui
Io tornerò un lunedì
Ma non è mai lunedì
Qui non è mai lunedì
Amore, tra le palazzine a fuoco
La tua voce riconosco
Noi non siamo come loro
È meglio, è meglio
È meglio che non rimani qui
Io tornerò un lunedì
Ma non è mai lunedì
Tananai in tour
Venerdì 5 maggio 2023 – Napoli @ Palapartenope
Sabato 6 maggio 2023 – Roma @ Palazzo dello Sport
Lunedì 8 maggio 2023 – Milano @ Mediolanum Forum
Mercoledì 10 maggio 2023 – Firenze @ Nelson Mandela Forum
Sabato 13 maggio 2023 – Padova @ Kioene Arena
Sabato 24 giugno 2023 – Senigallia (An) – Mamamia
Martedì 04 luglio 2023 – Bologna – Sequoie Music Park
Venerdì 07 luglio 2023 – Brescia – Brescia Summer Music
Venerdì 14 luglio 2023 – Collegno (To) – Flowers Festival
Venerdì 21 luglio 2023 – Pordenone – Pordenone Live
Venerdì 28 luglio 2023 – Matera – Sonic Park Matera
Mercoledì 02 agosto 2023 – Jesolo (Ve) – Spiaggia Del Faro – Suonica Festival
Venerdì 04 agosto 2023 – Cinquale (Ms) – Viper Summer Festival
Lunedì 07 agosto 2023 – Pescara – Zoo Music Fest
Martedì 08 agosto 2023 – Gallipoli (Le) – Parco Gondar – Oversound Music Festival
Venerdì 11 agosto 2023 – Catania – Villa Bellini – Sotto Il Vulcano Fest