Partendo da solide basi e un background squisitamente punk rock, il trio di Ancona babyscreamers ha appena pubblicato il nuovo disco peek-a-boo. Abbiamo rivolto loro qualche domanda.
Come nasce il titolo Peek-a-boo? Ha un significato particolare legato al tema dell’album?
PEEK-A-Boo! E’ L’esclamazione! E’ il Jolly che improvvisamente fa capolino dalle carte
Come a dire: Settete! Bù-bù! o Cucù! Noi con questo titolo diciamo: Eccoci qua!!!
(brutti sudati e sicuramente discutibili)
Quali sono le tematiche principali affrontate nei testi di Peek-a-boo?
Da sempre i nostri testi toccano temi legati ai rapporti con gli altri: amori, incomprensioni… Sono pensieri scaturiti a tarda notte su un bancone di un bar, direi delle riflessioni. Per esempio “ogni volta” ha un testo minimale, ma in quelle poche parole chiunque secondo noi può immedesimarsi, sono emozioni che vanno dritte al punto.
C’è una traccia dell’album che considerate particolarmente rappresentativa del vostro sound attuale?
Be’ diciamo che sia Peek a Boo! sia Ogni Volta sono due brani che attualmente rappresentano un’evoluzione nel nostro sound che vuole stare più dritto, anche se sicuramente ruvido e sporco come sempre.
Qual è stato il processo creativo dietro Peek-a-boo? Avete seguito un approccio diverso rispetto ai lavori precedenti?
Giornate passate insieme in sala prove. Sicuramente abbiamo rallentato molto con gli alcolici quando suoniamo. Il nostro primo disco è stato registrato con il LA a 499Hz ! Da un giorno all’altro abbiamo la percezione di ciò che stiamo facendo
Quali influenze musicali hanno ispirato il vostro ultimo album?
Roberto(Qut) Niente di nuovo… Sicuramente lavorare con James Chance al C.s.a. La Cupa. Poi cristallizzati nei cromosomi Cheetah Crome Motherfuckers, Void, l’album di esordio delle Deap Vally… Bartok… Schoenberg…
Simone(Sabo) Negli ultimi anni ascolto tutt’altro e inoltre provengo da un background hip hop e sono un buon ascoltatore di jazz , quest’ultimo mi ha dato una percezione diversa del suonare e secondo me aiuta molto nel percepire bene quello che si fa, ma nessuno artista in particolare mi sta ispirando .
Nicola La mia 5 Stooges e Velvet Underground, ma anche Jon Spencer Blues Explosion o King Khan & the Shrines, arrivando fino ai Bad Seeds di Nick Cave.
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