Articolo, video e foto a cura di Monelle Chiti
I Buñuel sono la band composta da Pierpaolo Capovilla e Franz Valente (Il Teatro degli Orrori), Xabier Iriondo (Afterhours, Todo Modo) e Eugene Robinson (Oxbow). La loro prima volta sul palco insieme inizia al Bloom di Mezzago giovedì 28 gennaio 2016. I Buñuel sono un progetto che unisce la bravura di Capovilla e Valente (rispettivamente al basso e alla batteria), alla genialità di Iriondo alla chitarra e gli effetti, ma soprattutto alla magia della voce devastante di Eugene Robinson. Da notare come Capovilla, per l’occasione, ritorni a imbracciare il basso, come con gli One Dimensional Man.
A Resting Place for Strangers, il loro disco appena uscito, è stato registrato in tre giorni: nove brani che ritornano alle loro origini musicali anche sul palco, scatenando un suono potente che gira attorno a volumi impressionanti e alla fisicità di Eugene, enorme cantante di colore che spazia dalle sfuriate hardcore alle linee vocali molto vicine al blues.
Un’ora scarsa di concerto, ma una performance molto intensa di una band pesante come un macigno che stasera ha scatenato un muro di suono che ricordava quella splendida scena alternative rock anni Novanta degli Stati Uniti amalgamata con quella di Jesus Lizard, fino agli episodi più cadenzati dei Fugazi.