Colapesce: “Canzone dell’amore perduto” è l’omaggio a Fabrizio De André

Con una versione intima e colorata da qualche synth della Canzone dell’amore perduto, Colapesce rende omaggio a Fabrizio De André nel ventesimo anniversario della scomparsa del grandissimo cantautore genovese (certo a voler fare i pignoli, la copertina con quel “Colapesce” sparato enorme e quel Fabrizio De André piccolo e fra parentesi sa un po di Egomostro, ma tant’è).
Canzone dell’amore perduto – Fabrizio De André
Ricordi sbocciavan le viole
con le nostre parole
“Non ci lasceremo mai, mai e poi mai”,
vorrei dirti ora le stesse cose
ma come fan presto, amore, ad appassire le rose
così per noi
l’amore che strappa i capelli è perduto ormai,
non resta che qualche svogliata carezza
e un po’ di tenerezza.
E quando ti troverai in mano
quei fiori appassiti al sole
di un aprile ormai lontano,
li rimpiangerai
ma sarà la prima che incontri per strada
che tu coprirai d’oro per un bacio mai dato,
per un amore nuovo.
E sarà la prima che incontri per strada
che tu coprirai d’oro per un bacio mai dato,
per un amore nuovo.