I Giocattoli in copertina della #incontrixsingoli di questa settimana, con la prima playlist estiva pronta a fornirti conforto per gli innumerevoli flirt falliti in questa stagione delle illusioni.
I Giocattoli, “Teletrasporto”
Duilio Scalici e amici (questo lo scrivo solo per amore di rima) tornano con un singolo zuccherosetto. Insomma, Teletrasporto è il nuovo brano de I Giocattoli, che parla di traslochi, allontanamenti ma anche possibilità di riavvicinarsi. Forti di successi passati come Bill Murray, I Giocattoli pubblicano un nuovo brano che anticipa un nuovo, secondo, album in uscita quest’autunno.
Watt, “Happy (feat. Alex Riva)”
Bisogna essere maggiorenni per entrare nella #incontrixsingoli? Be’ non è che siamo qua a chiedere i documenti, dai. In effetti Greta, la cantante dei Watt, ha 16 anni. E Alex Riva, che featurizza sul nuovo singolo della band, Happy, ne ha 17.
Il brano esce a distanza di un paio di mesi da Na, Na, Na (La Testa), precedente singolo dei Watt pubblicato lo scorso aprile (2020). Mi dicono che il brano sia tuttora utilizzato da molti ragazzi su Tik Tok. Ma sono sicuro che alla mia età Tik Tok non me lo fanno scaricare.
Solisumarte, “Norvegia”
Ma su Marte o in Norvegia? Boh. Fatto sta che i Solisumarte, progetto emergente nato a Brescia nel 2019, pubblicano il nuovo singolo, con tanto itpop e qualche aurora boreale. I ragazzi sono al lavoro sul nuovo album, composto da otto inediti, che vedrà la luce in qualche momento del 2021.
Carrese, “Nodo in gola”
C’è un po’ il passo della “canzone come una volta” in Nodo in gola, singolo piuttosto narrativo di Carrese, che di nome si chiama Roberta ed è anche arrivata seconda a The Voice of Italy. «“Nodo In gola” è una canzone che parla di cose rare, come le lucciole a settembre e le persone che ti fanno ritrovare la serenità. È una canzone con la quale rompere i silenzi e cantare sotto un cielo d’estate».
Clairedemilune, “Finché non finirà”
Ma quante voci femminili in questa #incontrixsingoli? Particolarmente dolce quella di Clairedemilune, pseudonimo debussyano (perché non è che qua ci fermiamo all’indie) di un’altra giovanissima artista. Finché non finirà è prodotta da Matteo Gabbianelli presso la Kutso Noise Home per Aloha Dischi, distribuito su tutte le piattaforme da Artist First.
Boriani, “La Pellegrini”
C’è un po’ di “uo-o-o-oh” ne La Pellegrini, nuovo singolo di Boriani, che parla di tette rifatte e (separatamente, sia ben chiaro) della Pellegrini, intesa come la celebre nuotatrice.
«Non è una canzone d’amore, ma avrebbe voluto esserla – racconta David Boriani – insieme hanno cercato di realizzare qualcosa di importante, nonostante non fosse il loro momento. Eppure ci credevano. Da sempre ultimi, per la prima volta in cima al podio. Almeno una volta nella loro vita».
Benedetta Tirri, “Piccola creatura”
Ehi ma quante voci femm… Ok, l’ho già detto. Benedetta Tirri mette lì una ballatona con pianoforte, piena di romanticismo, dal titolo Piccola creatura. Benedetta sta lavorando al primo ep con il produttore Alessandro Cecconi.
Nèra, “L’amore che ci sorprende”
Ora di mettere su un po’ di ritmo, in questo caso tra electro, rock e dance, con i Nèra. Il pezzo si chiama L’amore che ci sorprende e furoreggia un po’. Uno non ci crederebbe, eppure è un pezzo che nasce da De André.
“Questo brano – commentano i Nèra – nasce dalla riflessione su quanto Fabrizio De André diceva: «Della stessa natura del viaggio, viaggia». Non importa il punto di partenza, né la destinazione. E’ il percorso, il viaggio che fai, la vera essenza della vita. A volte noiosa, ripetitiva, apatica. A volte invece sorprendente, istintiva, vera. E l’amore, in tutto questo viaggio, ci sorprende sempre. Con la sua indeterminatezza, la sua spontaneità, e la sua forza dirompente. Quando arriva lui, non ce n’è per nessuno. E le chiacchiere stanno a zero”.
Nadia Gomma, “Ricomincio da me”
Altra ballatona, altro tentativo di ripartenza, anche se con un po’ di ritmo: Nadia Gomma, già finalista ad Area Sanremo, pubblica il primo singolo, Ricomincio da me. “Ripartire da ciò che abbiamo dentro è un gesto di coraggio.” dice Nadia, “Ora non ci rimane che essere coraggiosi”.
Tancredi, “Alba”
Chiudiamo con un po’ di atmosfera urban: Tancredi ha problemi di sonno che condensa in Alba. “La canzone inizialmente doveva essere una ninna nanna pensata per calmare i pensieri prima di andare a letto. Nel periodo in cui l’ho scritta però, non riuscendo mai ad addormentarmi a un orario decente ha inconsciamente preso una piega diversa, è diventata la descrizione di una giornata malinconica che inizia e finisce all’alba dove io canto una ninna nanna mentre tutti dormono e nessuno mi sente.”