Arriva all’ultimo capitolo l’avventura narrata in L’isola, album del cantautore Luciano Tarullo, uscito lo scorso aprile. E lo fa con un ultimo estratto: Benvenuto.
“Benvenuto” è una delicata ballad per pianoforte e voce, scarna ed essenziale, emotiva e struggente.
«È una canzone scritta di getto al pianoforte, e registrata così come è stata scritta, pianoforte e voce, dal vivo, senza filtri, senza tagli, nella sua assoluta semplicità e autenticità. È una lettera che ho scritto a me stesso e immaginato di spedire ad un Luciano nato da poco, ancora inconsapevole di tutte le scelte che farà nel suo futuro, delle strade che percorrerà, degli amici e degli amori che incontrerà nella sua vita. Una canzone da dedicare. Da dedicare alle persone a cui teniamo di più, perché è una canzone che parla di coraggio, di come sia importante essere consapevoli che la vita è il dono più prezioso che abbiamo nonostante tutte le sue difficoltà e contraddizioni».