Tour è il titolo del nuovo ep dei SuperWanted, ovvero il progetto musicale di Giacomo Capraro e Massimo Manticò, pubblicato per LaCantina Records di Vicenza, di cui sono fondatori. Dopo il debutto con Cose che succedono ascoltando i SuperWanted e il secondo Oltre la notte, in cui il duo inizia anche a dedicarsi alla produzione, il nuovo disco ha un’anima introspettiva e notturna. L’atmosfera è quella del pop sognante, della dance anni ’90, tra bassi ed elettronica che fanno fluttuare i pensieri a tempo di cassa. Anticipato dai singoli Foresta e Dentro il mio bicchiere, Tour è composto da sei tracce, legate insieme dall’urgenza: i brani sono scritti di getto, fotografando le emozioni e le sensazioni di un particolare momento.
SuperWanted traccia per traccia
Non c’è più nessuno non ci sono strade / serve un testacoda per ricominciare
Morbida e sognante, Foresta è la traccia numero 1, scelta anche come primo singolo. Non aver paura di sbagliare, accettare di star bene anche se sembra quasi un crimine, in una notte in grado di prendere e stravolgere la vita. La ricerca dei suoni rende leggero il mood, rendendo il brano perfetto con i finestrini abbassati e il dito che segue il tempo fermo al semaforo.
Scivolo dentro il tuo mood / da quando ho spento la tv / ti ascolto dai inventati cose
Tipo è Tutta follia, ovvero la storia che ti fa perdere il senno, il senso e il sonno ma che ti tiene talmente vivo che non puoi farne a meno. Giorni scuri in cui non si trova l’inizio della matassa, giorni in cui il futuro sembra bellissimo mentre si immagina con una fotografia in mano. L’amore sa mandare in confusione, fa confondere la notte col giorno, fa andare su e giù l’umore. Come una follia. Il sound continua a muoversi su una piacevole dance elettronica.
Sei come un pretesto per il buon umore / che devo indossare anche fuori stagione
Dentro il mio bicchiere è una nuova altalena di emozioni: ancora una base dance, ancora un’inquietudine. Un beat che è come un mantra, colonna sonora dell’effetto ipnotico della relazione, che cattura ma non sa trattenere, che è bagnato ma non sa togliere la sete. Il pezzo è stato scelto come secondo singolo per anticipare l’uscita di Tour.
Respiro la tua tentazione / mi spinge all’autodistruzione
Anche nella traccia successiva, Jeans, l’ambientazione resta quella dell’amore paludoso. Cerchiamo di ballare stando immobili, cerchiamo di capirci qualcosa, mentre ci sentiamo sempre più figli delle circostanze. La dance si mescola a un accenno di funky. Il ghiaccio si mischia al drink. Facciamo due tiri?
Lo so che sei tu nei miei sogni / non saprò mai se poi tu mi prendi
Arriviamo alla title track, Tour, la traccia più notturna dell’intero ep. Questo amore continua a farsi rincorrere, non lascia tregua neanche in sogno, arrivando a disturbare, arrivando a sperare di non raggiungerlo, solo per non sentirne nuovamente il bisogno. Non sarò mai dove mi cerchi, ma ostinatamente continuare a pensarci.
Senza più alibi dimmi dai noi chi siamo / sul lungomare delle tue paure
In Bang bang superfresh i SuperWanted si lasciano andare a un’esplosione di elettronica, di vocoder e di effetti, che accompagna alla perfezione il flash dei proiettili delle parole che ancora partono dalle labbra cariche di chi non riusciamo a smettere di amare. Lasciano a terra storditi, mentre la trama sonora fa ancora venir voglia di ballare.
La band vicentina riconferma il talento nella produzione, regalando sei tracce ben confezionate e che si prestano a un riascolto piacevole, mentre i pensieri viaggiano come treni.
Genere musicale: pop
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