Il 15 dicembre esce Overnight, quarto album in studio di The Matt Project, band bresciano-veronese formata da Jury Magliolo (voce, basso, tastiere), Carlo Poddighe (voce, chitarra) e Matteo Breoni, alla batteria. Registrato in analogico su nastro e masterizzato al Poddighe Studio di Brescia, prima che divampasse l’emergenza Coronavirus e il conseguente stato d’isolamento, “Overnight” si può ascoltare oggi in anteprima esclusiva su TRAKS, cliccando su questo link.
Editing e interventi digitali ridotti al minimo per restituire intatto l’impatto sonoro caldo e vibrante del live, dimensione in cui si esprimono eclettici e con alchimia magnetica, The Matt Project hanno lavorato al nuovo progetto come una band glam rock catapultata ai tempi di Spotify: prodotto dallo stesso Poddighe, il disco gravita attorno a un immaginario influenzato da sintetizzatori, batterie elettroniche e fluorescenti melodie pop, pur senza apparire nostalgico o “revivalista”.
Al contrario, spiegano, “Abbiamo cercato di fondere e rielaborare gli echi della musica che amiamo – Prince, Michael Jackson, Sly & the family Stone, Mark Ronson e Arctic Monkeys -, trasportandola verso nuovi orizzonti”. Energizzante come una Red Bull dopo il caffè, estatico come un tramonto a Venice Beach, “Overnight” – prosegue la band – “è un disco ‘artigianale’, istintivo, graffiante, in cui a fare la differenza sono i piccoli dettagli, anche quelli più sfuggenti e impercettibili. Non siamo mai stati grandi fan di virtuosismi e sofisticazioni forzate: le imperfezioni ci fanno sentire vivi”.