Dopo “Arrivederci Roma”, è online il video di Amica mia, diretto da Annapaola Martin. E’ il secondo singolo estratto da Acini, il nuovo album di Paolo Saporiti uscito a marzo per Goodfellas.
Le parole di Paolo Saporiti riguardo al nuovo video:
“Un primo grazie va ad Annapaola Martin, che credo abbia colto ed esaltato alcuni aspetti del testo ancora nascosti. Lavorare con gli altri è stimolante proprio per questa ragione, permette di incontrarsi, sentirsi rispecchiati e letti come da soli non si potrebbe.
“Amica mia” nasce dopo la morte di Scott Weiland, sulla scia della scomparsa di Chris Cornell, due persone che inconsapevolmente mi hanno formato e di cui obiettivamente sapevo poco o nulla, se non quello che avevo intuito da una manciata di loro canzoni.
Potrei aggiungere alla lista Kurt Cobain ma il tempo aveva già contribuito da solo a elaborarne il lutto, prima della nascita della canzone. Questo brano parla di dipendenze e di depressione, di fatica di vivere e della capacità di resistere a questo mondo, di pura sopravvivenza.
C’è chi cerca risposte e sollievo alla pressione dell’istinto di morte nell’utilizzo delle droghe, chi nell’alcool, chi nel sesso, chi nel cibo, chi nell’amore. Questa canzone parla proprio di questo gioco della vita e dello scrivere e del cantare, che per me corrispondono ancora a uno dei tentativi possibili di risposta alla solitudine e al quotidiano dover fare i conti con se stessi.
Perfino l’amicizia e l’amore, come tutto quanto appena citato, proprio perché ci aiutano a stare in piedi, a volte, possono portare alla dipendenza. Perché gli occhi dell’altro e le relazioni in generale possono stordire e costringere alla ricerca costante di quel senso di pace e di ottundimento di cui sono capaci, se ne veniamo privati in qualche modo.
Io comunque rimango pieno di domande rispetto alla vita e spero che altrettanto possa accadere a chi ascolterà e guarderà questo video”.