Anticipato dai singoli La soluzione e Basterà, esce in cd e su tutte le piattaforme digitali Canzoni per l’inverno nuovo e quarto album del cantautore termolese Potena, distribuito e promosso da Alka Record Label, prodotto da Etrusko (Luigi Tarquini).
Il disco Canzoni per l’inverno nasce come antidoto personale all’inverno, inteso non solo in senso climatico. Le tematiche affrontate sono varie, da brani più intimisti si passa ad argomenti di attualità come lavoro, guerra, criminalità, salute, a volte affrontati con ironia, altre volte con maggiore impegno emotivo. Musicalmente si inserisce nel solco della tradizione cantautorale italiana ma con un cambio di sonorità rispetto ai lavori precedenti del cantautore. L’intenzione è quella di miscelare il pop rock italiano con influenze new wave e brit ’80-’90, grazie anche alla produzione di Luigi Tarquini.
Massimiliano Potena, in arte Potena, è un cantautore, musicista e medico molisano. Inizia la sua carriera con gli Aks, band ska con cui partecipa a numerosi eventi insieme a gruppi nazionali e internazionali. Ha inoltre scritto, collaborato ed inciso con diverse formazioni (Onedroppers, The Bosh, The Aboriginals, il Volo di Cassiel, Soulround).
Nel 2019 registra il suo primo album da solista Gharbi e nel 2020 il secondo ep Dentro gli occhi di Clint. A settembre 2022 è uscito il suo lp Lo sbarco sulla luna da cui sono stati estratti i singoli “Ti sembra facile”, in cui ha duettato con Emilia Zamuner, Murakami e Due fratelli. Ha partecipato a diversi festival (Contestaccio, Note tempo village, Note in Alta quota, Summer fest 2021, Sanremo Rock 2020, Tour Music Festival).
Potena traccia per traccia
Acustico e un po’ sussurrato, l’incipit del disco è affidato a Basterà, canzone che inizia intima e che si apre poi, su idee che oscillano tra pop e folk.
Un po’ di rock e di elettricità filtrano in Canzoni per l’inverno, title track che cerca una strada su ritmi cadenzati. Ci si lascia andare alla corrente con Come fanno le nuvole, che conta ancora sulla chitarra ma in modi molto melodici.
Il ritmo accelera fino a dinamiche punk con Madre, che accumula ricordi giovanili e qualche ingenuità, alla ricerca di sogni fuggiti. Si gioca sui contrasti e su un’atmosfera un po’ dreamy nella prima parte de La soluzione, che poi rivela un’anima più giocosa.
Un po’ di sprint e atmosfera quasi disco con Parole d’onore, accelerata e con l’attualità a ispirare il testo. Una strofa rappata conferisce gusti diversi.
Ritagli apre a sonorità sintetiche, iniziando morbida e poi accelerando d’improvviso. A chiudere ecco Semplice, che torna al pop cantautorale con accordi di chitarra, per celebrare la capacità di volersi bene.
Idee semplici e sonorità ben armonizzate nel nuovo disco di Potena, che sceglie strade più vicine al pop per la prosecuzione della sua avventura musicale. Un disco veloce e gradevole, ben realizzato e di buona consistenza.