Potevano fare due ep separati, e invece hanno deciso che l’unione fa la forza (alla faccia della banalità, eh?). Uragano e Gli Altri hanno messo insieme le proprie canzoni e le proprie oscurità e hanno confezionato Split Album: sei brani, due band, un disco (recensito qui). E un’intervista per due.

Cominciamo da una questione molto semplice: perché uno Split album? Che vantaggi ha portato alle due band rispettivamente?

Gli Altri Abbiamo sempre visto fare split ai gruppi che ci piacciono, da quelli americani a quelli europei: troviamo sia un bel modo di collaborare con gruppi di amici, o semplicemente affini a livello musicale o ideologico, tramite il quale si possano far conoscere due o più band con un unico disco, magari messo in download gratuito.

I vantaggi maggiori sono state delle gran belle serate in compagnia che ci hanno permesso di conoscerci meglio e di suonare in posti nuovi, oltre che di condividere parte dei nostri ascoltatori con gli Uragano e viceversa, arrivando quindi a una maggiore visibilità per la musica di entrambi.

Uragano Be’ noi era da un po’ che avevamo voglia di fare uno Split. Diciamo che il concetto pratico della cosa è in effetti che si tratta di un formato “comodo” per le band emergenti. Si fa squadra, si mettono assieme i contatti e le idee.

Oltre a questo però, noi ci siamo mossi così anche per una questione ideologica: volevamo fare un disco condiviso e volevamo farlo con delle persone amiche. Per quanto riguarda i vantaggi che ha portato be’, sicuramente Gli Altri ci hanno insegnato molto.

Arrivando loro da un precedente disco distribuito da varie etichette eccetera (noi il primo lo abbiamo autoprodotto e distribuito solo ai live), erano già esperti di tanti meccanismi che noi abbiamo appreso strada facendo.

Nonostante qualche differenza stilistica tra le vostre band, trovo che il disco sia riuscito piuttosto omogeneo. Come è andata la lavorazione? Vi siete messi d’accordo in modo preliminare oppure avete lavorato separatamente e vi siete trovati in un secondo tempo?

Gli Altri Quando gli Uragano ci hanno proposto di uscire insieme con questo Split, avevamo tre pezzi nuovi quasi pronti, i primi composti dopo il nostro full lenght dell’anno scorso.

Semplicemente abbiamo pensato stessero bene insieme e che fossero in qualche modo parte di un sound di transizione, da “fotografare” subito in attesa di ulteriori passi avanti nell’approccio alla composizione e all’introduzione di nuove influenze all’interno della nostra musica.

Inoltre, conoscevamo Alekos da qualche anno e ci avrebbe fatto molto piacere tornare a condividere il palco con lui, quindi dopo una data insieme al LSOA Buridda di Genova, abbiamo accettato di partecipare e ci siamo subito messi al lavoro. Ognuno ha avuto ovviamente la piena autonomia e ha lavorato indipendentemente!

Uragano Diciamo che è stato molto particolare. Quando abbiamo deciso di fare questa cosa, ci siamo dati come primo paletto la registrazione delle preproduzioni. Abbiamo lavorato sui pezzi separatamente, sia in scrittura che in registrazione. La cosa più sorprendente è stata mettere assieme i pezzi e vedere che combaciavano come due lati di una stessa medaglia.

Il tutto poi è venuto da solo. C’è anche da dire che noi ci siamo allontanati di molto dal nostro suono tipico con questi pezzi: l’intento era quello di scrivere qualcosa che si potesse amalgamare al suono della band con cui stavamo condividendo il progetto.

Che cosa vi piace di più della band con cui avete condiviso l’album?

Gli Altri Oltre al fatto che sono ormai nostri amici e persone con le quali ci intendiamo, ci ha colpito fin da subito il delirio che riescono a tirare fuori suonando, soprattutto dal vivo, mischiando noise, drone, hardcore e altre sonorità a noi care, che fino a non molto tempo fa si potevano ritrovare anche nei nostri pezzi (INCIPIT EP, 2011).

Uragano Be’, sicuramente la musica! E oltre la musica, probabilmente il fatto che sono persone che fanno le cose con la stessa passione con cui le facciamo noi. E in maniera genuina. Ci rispecchiamo un sacco in questo, e forse è uno dei motivi cardine del perché è nato questo disco.

State condividendo o condividerete anche il palco durante i tour estivi?

Gli Altri Abbiamo suonato insieme in Francia, a Genova e un paio di volte nel Ponente ligure. Sicuramente ci saranno altre occasioni. Finora l’accoppiata ha funzionato alla grande e cercheremo di girare insieme il più possibile!

Uragano Abbiamo condiviso il palco in diverse occasioni, quando è stato possibile. Purtroppo non siamo tra le realtà musicali più attive come live, causa impegni vari. Abbiamo fatto due date di promozione per lo Split a ridosso dell’uscita, una in Francia al Rising Dead fest de La Far Les Olivies e l’altra in “casa” ad Arma Di Taggia. E recentemente abbiamo diviso nuovamente il palco al Bumca Fest di Ciaxe. Per vari motivi sono rimaste queste, ma non è escluso che ne faremo altre in futuro!

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