Esce oggi 3 febbraio 2023 Dimmi che va tutto bene, il nuovo disco de Il Sistema di Mel, tra post rock, emo e grunge, con cui la band bresciana sviscera e esorcizza alcune storture insite nelle relazioni sociali dopo un trauma che ha messo a dura prova ogni rapporto.
L’album è nato durante il primo lockdown ed è stato scritto a distanza attraverso una serie infinita di videochiamate e di scambi di preproduzioni che si sono poi concretizzate registrandole in studio dopo mesi d’attesa. Ne è uscito un disco dal suono sporco e graffiante, con una produzione volutamente più lo-fi rispetto al precedente “Addosso”, senza particolari sovraincisioni per un suono aderente alla resa live dei live.
Dimmi che va tutto bene come il mantra urlato dai balconi e ripetuto ossessivamente alla ricerca di una serenità facile e istantanea, una serenità possibile ma mai così difficile da raggiungere davvero. Fra instabilità, incertezze e relazioni tossiche la band analizza ogni proprio rapporto senza autoindulgenza per capire cosa si è sbagliato e per tentare di salvare i legami che contano davvero.
Il Sistema di Mel traccia per traccia
Tornare a casa è la prima traccia del disco: già una notevole espressione di energia e di potenza, ma anche di un certo scoraggiamento che filtra attraverso il testo.
Si procede con Sottosopra, che si regge sulle chitarre che fiammeggiano e ribolliscono, alla ricerca di una normalità che è del tutto illusoria.
Più evocative le atmosfere che introducono una malinconica Distanti, che si muove in modo fluido ma portando con sé contenuti pesanti.
Torna a picchiare piuttosto duro Frammenti, ma conservando una vibrante vena malinconica. Voce, chitarra e batteria concentrano l’attenzione su Un’altra volta, che cresce un po’ per volta fino a un’apertura piuttosto clamorosa.
Si va in acustico con Pigiama, che racconta di quotidianità e di interrogativi. Chiusura strumentale e rumorosa con Chamel n.5.
Il Sistema di Mel conferma le proprie sonorità e le proprie capacità attraverso un disco compatto e intenso, quasi sempre convincente e godibile.
Genere musicale: alternative rock
Se ti piace Il Sistema di Mel ascolta anche: Big Niente
Pagina Instagram Il Sistema di Mel