Jesse The Faccio quest’estate prende il fresco in chiesa con “Santa Sofia”

Santa Sofia è il nuovo singolo di Jesse The Faccio. Progetto interessantissimo che nasce sulla base di quelli che erano (e a quanto pare sono tutt’ora) i Moplen e che riesce a unire influenze americane di quella scena lo-fi o pseudo tale che spazia da Mac DeMarco ad Ariel Pink, senza tuttavia uscire dai tracciati del cantautorato classico italiano.
Santa Sofia, pubblicato il 17 maggio, è il singolo estivo che tutti gli indie romantici malinconici stavano aspettando. Dopo il fortunato album d’esordio I Soldi Per New York, il nuovo singolo è stato suonato per la prima volta al Mi Ami di quest’anno: Santa Sofia è una corsa cittadina con una persona importante, è un inno all’ispirazione e al sentirsi bene, ascoltare per credere.
Jesse The Faccio è un progetto solista padovano che mischia sonorità Lo-Fi di stampo nord-americano con il cantautorato italiano. Intimo e semplice, malinconico ma vivace.
“Gli ascolti che hanno influenzato il lavoro” – spiega Jesse – vengono principalmente da oltre oceano, da una scena contemporanea. Beach Fossils, Mac Demarco, Alex G, ma anche Elliot Smith”. La spinta a scrivere e cantare in italiano arriva dal cantautorato più classico, tra Battisti e De Andrè, con un attitudine più punk: dai CCCP agli Skiantos. L’esordio ‘I Soldi per New York’ – disponibile dal primo giugno 2018 per Mattonella Records, Dischi Sotterranei, Woodenhaus e Pioggia Rossa Dischi.
Scritto, composto e arrangiato da Jesse de Faccio, ‘I Soldi per New York’ è stato prodotto e registrato da Francesco Gambarotto (Aria su Marte, Edo), missato da Simone Piccinelli presso “La Buca Recording Club” e masterizzato da Daniele Salodini presso “Woodpecker Mastering”.
Signor Uffa