Non Ti Seguo Records annuncia l’uscita del nuovo album dei Majno: prodotto da Thomas Macdonald e Marco Giuradei tra il Taverna Studio e il Box 47 del parcheggio apcoa di viale Majno, calcoli è il seguito al singolo Passante uscito nel 2017, nonché il protagonista dell’ #aperitivoconlep di oggi.
Uscito in concomitanza con il video per Gödel lep da cinque canzoni rappresenta un grande passo avanti stilisco per il progetto emo nato nel Milanese.
Majno traccia per traccia
L’introduttiva terrazzo propone temi strumentali che non si fatica a collocare nell’ambito, ampio, del post rock.
Molto più hardcore la seguente Gödel, scelta come singolo e portatrice di sonorità indie e schitarrate veementi, a sottolineare un certo dolore del cantato.
Si va sui neologismi con frasnadere, con le chitarre che funzionano a stop and go, ma anche con una tempesta finale.
C’è più timidezza che irruenza in glicini, almeno nei primi accordi. Poi è quasi fatale alzare la voce, mentre il basso disegna trame sottopelle.
Si chiude con diamine, un’esclamazione desueta che presiede a una crescita ritmica e sonora che sfocia in crisi d’identità e chitarre molto veementi.
Un ep di molto impatto e già con una poetica piuttosto sviluppata per i Majno, che nascono in un parcheggio ma non parcheggiano le proprie idee, anzi le mettono in circolo con dosi massicce di energia.