Universale è il titolo del nuovo ep del cantautore bresciano Alessandro Corsini, in arte Rilievo. Il disco, che fonde le atmosfere del cantautorato italiano vintage alla più recente psichedelia australiana, è stato registrato e prodotto interamente da Alessandro nella sua casa bresciana e poi mixato e masterizzato da Pier Ballarin all’Unnecessary Recordings di Bologna.
Nelle parole di Alessandro: “il mio approccio alla composizione è completamente diverso rispetto a prima. Forse per timidezza, forse per necessità, mi ero sempre nascosto dietro alle mura di difesa di una band, anche a livello di sonorità. Ora, per la prima volta, scendo a fondo nel percorso alla ricerca di me stesso e torno a galla con una maggiore consapevolezza dei miei limiti, delle mie capacità e dei miei suoni.”
Rilievo traccia per traccia
Si parte dai riflessi morbidi di Sorgere, brano che apre l’ep e fa da introduzione strumentale.
Con te sto bene è il primo brano cantato ma anche qui l’aria è soffice e un po’ traslucida. Sono canzoni da tramonto al mare, dolci, semplici e leggermente malinconiche.
Le tendenze psichedeliche si fanno molto più concrete (o molto più volatili, dipende dai punti di vista) con Inutili politiche, che ha un ritmo cadenzato ma anche spazio per parecchi voli pindarici.
Mondo migliore chiude tornando a una certa calma ritmata. L’atmosfera comunque è quella di un rock tranquillo e con qualche bollicina sonora.
Un assaggio interessante, quello che Rilievo lascia della sua “nuova” poetica, che coniuga istanze diverse ma lo fa con delicatezza e ottenendo risultati molto omogenei.